Il mondo dei videogames e...

giovedì 26 giugno 2008

Retro-computer & retro-games: Amiga 1200

Già nel 1992 la Commodore, famosissima casa produttrice di home computer, stava vendendo i propri prodotti con una forza inarrestabile, grazie soprattutto alle vendite del Commodore 64 e della sua Amiga 500 (A500).
Come accade oggi la tecnologia faceva passi da gigante e la Commodore era intenzionata a lanciare sul mercato un altro computer Amiga di nuova generazione: l’Amiga 1200 (A1200), che sarebbe stato l’ultimo computer da essa prodotto.
La scelta di lanciare un nuovo prodotto era dovuta anche dal fatto di restare a passo con i tempi e fare concorrenza alle nuove console che stavano per invadere il mercato videoludico (prima fra tutte il Super Nintendo).
L’A1200 includeva il nuovo processore 68020 a 14.32 MHz, 2 MB di RAM e c’era anche l’opzione di montare un Hard-Disk.
Come nell’A500, anche qui venivano dati i nomi di donna alle componenti hardware della macchina: Budgie si prendeva cura della memoria, Gayle codificava gli indirizzi di sistema e il controller IDE, mentre Alice e Lisa controllavano il diplay AGA (Advanced Graphics Architecture); il disply AGA permetteva di visualizzare ben 256 colori contemporaneamente ed era totalmente compatibile con i giochi più datati usciti per A500.
Il lancio sul mercato del computer fu fatto con una confezione chiamata Desktop Dymanite che comprendeva applicazioni come “Deluxe Paint 4 AGA” e “Worldworth 2.0 AGA” che mostravano cosa si poteva creare con l’hardware dell’A1200. Il lancio stesso, però, fu un mezzo fiasco dato che il pacchetto proposto non riuscì a richiamare quel nutrito pubblico di videogiocatori cui la Commodore da anni era solita avere. Anche il gioco proposto nella confezione (un platform di nome “Oscar”) era tamente pieno di imperfezioni e bug che non traeva vantaggio dalla potenza della nuova macchina.
Le case programmatrici non vedevano di buon occhio la programmazione di programmi (e soprattutto giochi) con il sistema AGA, dato che ne avrebbe limitato le vendite; quindi per un periodo continuarono a programmare per l’A500 con l’opzione di qualche miglioria grafica con il sistema AGA.
Ad un certo punti molti possessori dell’A500 passarono all’A1200 e fu da allora che iniziarono ad uscire i primi veri titoli degni di questo computer che ne sfruttavano appieno la potenza: primo gioco esclusivo per il sistema AGA uscì nel 1993 con il nome di Overkill, gioco platform con livelli a scorrimento in parallasse che usava la palette grafica di 16,8 milioni di colori. Con Overkill si poteva vedere chiaramente che le nuove macchine Amiga promettevano (e avrebbero ospitato) giochi veramente grandi. Altro titolo che affermò la potenza dell’A1200 fu Alien Breed II (del Team 17).
Altri titoli uscirono ma l’A1200 non riusciva ad avere il successo del suo predecessore e nel 1994 la Commodore lottava per cercare di rimanere a galla ma nell’aprile del 1994 cessò l’attività indebitata fino al collo.
La società fu rilevata da un’azienda tedesca che continuò a vendere gli A1200 in contemporanea con le uscite di PlayStation e Sega Saturn.
Ormai la macchina era morta, ma la cosa alquanto strana è che dopo la sua morte cominciarono ad uscire numerosi titoli che furono i migliori giochi dell’A1200 (Worms, ad esempio, che uscì nel 1995).
Data la molteplicità degli utenti A1200 ancora attivi, si rese necessario creare degli upgrade per poterne migliorare le prestazioni (CD-ROM esterni, ritocchi al processore per incrementarne la velocità e potenza di calcolo…) e permettere di far girare titoli inimmaginabili nel 1992, primo fra tutti Alien Breed 3D (comunque con schede di espansione RAM aggiuntive e altri “optional” si riusci a far girare anche Quake (in una versione giustamente apposita).
Molte software house cominciarono a programmare i giochi solo su CD e le riviste specializzate inglesi (prime in assoluto) cominciarono ad allegare CD-ROM contenenti le demo dei giochi.
Uscirono altri titoli come “The Chaos Engine 2” che sfruttava il sistema AGA, “Fightin’ Spirit”, “All New World of Lemmings”, “Big Red Adventure” (conversione di un punta-e-clicca da PC). Uscirono tantissimi titoli ma il mondo era già dominato dai big come PlayStation e Nintendo 64 e molti di loro, degni di nota, passarono inosservati.
Tutt’oggi, comunque, ci sono appassionati e occasionalmente vengono prodotti nuovi titoli ma con tutto ciò si può confermare che i tempi per questa fantastica macchina da gioco sono realmente finiti.
Possedere un Amiga 1200, al giorno d’oggi, significa un dolce tuffo nella nostalgia.



I dieci giochi perfetti per l’Amiga 1200:


1) Worms: Director’s Cut (1997)


2) Fightin’ Spirit (1996)


3) Alien Breed (1995)


4) T-Zero (1999)


5) Simon the Sorcerer (1993)


6) Deluxe Galaga (1995)


7)OnEscapee (1997)


8) XP8 (1996)


9) Star Trek: 25th anniversary (1994)


10) Payback (2001)



Curiosità: l’Amiga 1200 fu usato per la computer grafica nel primo episodio di Babylon 5.


for info thanks to: rivista "retroGAMER"

for images thanks to: http://www.lemonamiga.com/

martedì 24 giugno 2008

Anteprima... Call of Duty: World at War

Dopo l’interruzione dell’ambientazione anni ’40 con il quarto capitolo della serie, ecco ritornare Call of Duty nel pieno della seconda guerra mondiale con un nuovo titolo molto promettente: Call of Duty-World at War.
In questa nuova versione non ci saranno più battaglie e esplorazioni delle città europee, ma il tutto avverrà nel Pacifico contro l’esercito giapponese che ci obbligherà a combattere in un modo tutto nuovo.
Il gioco avrà contenuti per un pubblico maturo in quanto i suoi contenuti sono molto “crudi” e lo si vede già nelle sequenze iniziali: assisteremo ad un interrogatorio, da parte dei giapponesi, di un nostro compagno catturato che pur di non parlare si farà torturare (pugni in faccia, sigarette spente sul viso, sangue che ad ogni rifiuto di collaborazione schizza letteralmente sui muri…), con scene da far impallidire come in un film; il tutto viene interrotto (meno male…) dall’arrivo dei soldati americani che ci libereranno facendoci iniziare l’avventura.
All’inizio del gioco si potranno ammirare i notevoli miglioramenti grafici del motore di gioco con il riflesso della luna sull’acqua, ma solo per poco in quanto fin da subito saremo sotto tiro del fuoco nemico. Da questo punto ci si accorge che anche il sistema di gioco è cambiato rispetto ai precedenti CoD dato che i giapponesi sono più furbi e spareranno dai punti più impensabili (da sopra un albero nascosti tra i rami, oppure ci aspetteranno nascosti in ogni parte del livello usando un atteggiamento più tattico…); quindi bisognerà aspettarsi trappole di ogni genere e, molto pericolose, le imboscate dalle quali non è facile uscirne indenni.
Il comportamenti dei soldati giapponesi rispecchierà quello reale del secondo conflitto mondiale in quanto una volta alle strette preferiranno lanciarsi a morire piuttosto che cadere nelle mani dei nemici; di conseguenza se verranno accerchiati daranno il tutto per tutto pur di far fuori quanti più americani possibile.
Tutte queste preziose informazioni vengono date da Hank Keirsey già noto collaboratore dei precedenti episodi di CoD.
Tra le varie armi disponibili ne è stata introdotta una alquanto interessante: il lanciafiamme, molto utile negli scenari notturni per fare un po’ di luce. ^_^
Tornando al motore grafico si può dire che la qualità degli scenari è alquanto simile a quella di Crysis (giocone della Crytek), con vegetazione fitta e realistica, giochi di luce e colri da lasciare a bocca aperta con l’acqua renderizzata talmente bene da sembrare reale anche nel movimento (Crysis insegna ^_^). Anche le uniformi dei soldati sono rese in maniera maniacale dato che prima sono state fatte passare sotto uno scanner 3D per poi essere applicate ai personaggi..
Anche la fisica del gioco promette bene come nel titolo della Crytek e in molte occasioni potremo sfruttarla a dovere (ad es. in una capanna di legno sarà possibile sparare alle pareti per creare un piccolo spiraglio per vedere cosa accade).
I movimenti dei personaggi sono resi in modo eccellente grazie ad un nuovo Motion Capture; un punto in cui si nota questa perfezione è, per esempio, in aereo dato che i programmatori hanno ricreato in scala 1:1 una parte della carlinga del velivolo facendoci correre dentro gli attori ricoperti dai sensori di movimento. Risultato? Movimenti simili alla realtà con errori di pochi cm e senza più texture che si uniscono ad altre o spariscono.
Per quanto riguarda l’audio, si può dire che ci stanno impegnando anima e corpo per avere la perfezione dei suoni, soprattutto quello delle armi; per ognuna di quest’ultime sono stati impiegati 26 microfoni differenti in modo da registrarne il suono con diverse sfumature dello spettro audio e riproducendo il suono simile a quello realmente prodotto dall’arma. E’ stato anche riprodotto il suono delle armi nei vari ambienti.
Oltre a quello delle armi è stato riprodotto fedelmente anche il suono degli ambienti stessi e degli animali o piante che lo popolano (avvicinarsi al bagnasciuga e si sente il rumore delle onde che vi si infrangono).
I programmatori hanno svelato che i suoni vengono generati in tempo reale cambiando la sorgente in base a come siamo orientati, “provocando” un’immersione più totale nel gioco.
Sarà presente anche una sessione multiplayer molto curata e con numerose modalità e mappe sulle quali di designer si stanno prodigando e per le quali occorrerà qualche mese per il loro perfetto completamento.
L’uscita del gioco è prevista per fine anno (così lontano??) sia per console next-gen, sia per PC. I contenuti, detta dei programmatori, saranno identici per tutte le piattaforme, solo che per PC si potrà alzare la risoluzione per godere di una grafica nettamente superiore (comunque fino a che la scheda video e il monitor riescono a supportare).
Attendiamo fiduciosi quello che probabilmente sarà un nuovo capolavoro nel mondo degli FPS…



un paio di screenshots:


info from: "Giochi per il mio Computer" agosto 2008

domenica 22 giugno 2008

Mortal Online

Nel mondo dei giochi online sta per fare la sua comparsa Mortal Online un nuovo gioco MMORPG (gioco di ruolo di massa online) che rivoluziona in un certo senso questo genere di giochi apportando delle sostanziali novità, tra cui l’eliminazione dei livelli di avanzamento e dei punti esperienza del personaggio con valutazioni in base, invece, alle loro abilità.

Sarà possibile,inoltre, avere più di un personaggio.
Il motore di gioco sarà l’ormai collaudato Unreal Engine3.
Tutti pronti, allora, per una fantastica avventura che inizierà nell’estate del 2009.





venerdì 20 giugno 2008

Scoop... Bioshock - The Movie


Dopo il grandissimo successo, le critiche positive ottenute e dopo mesi di incertezze è stato dato l’annuncio ufficiale dell’uscita nelle sale cinematografiche di Bioshock - The movie trasposizione su pellicola del famoso videogioco.
La regia sarà affidata a Gore Verbinski (Pirati dei Carabi), mentre per la sceneggiatura si sta pensando a John Logan (“The Aviator”, “Sweeney Todd” e “Il Gladiatore”).
Aspettiamo con ansia futuri sviluppi.


thanks to: "Giochi per il mio Computer" luglio 2008

Turok

65 milioni di anni fa un meteorite si schiantò sulla Terra (teoria più gettonata) provocando l’estinzione di massa dei padroni del pianeta: i dinosauri. Ma su un pianeta lontano i grandi rettili del passato sono ritornati a vivere e fanno più paura che mai.
Dopo anni di assenza nel mondo videoludico ritorna alla grande il cacciatore dei dinosauri per eccellenza: TUROK. Icona dei giochi FPS uscì sul Nintendo 64 (e, successivamente, con meno successo su PC) ritorna ai giorni nostri con una veste grafica completamente rinnovata, con nuove idee e spunti interessanti.
Il tutto a inizio a bordo di un’astronave, con i membri della Whiskey Company ,che orbita attorno ad un pianeta sul quale si è nascosto Kane, un membro ricercato di un’altra “fazione”. Ad un certo punto l’astronave viene colpita in pieno da un missile e precipita sulla superficie del pianeta ricoperta da una folta vegetazione che, però, nasconde un terribile pericolo… dinosauri!! A questo punto il nostro eroe Turok si rimbocca le maniche e…
La prima cosa che salta all’occhio iniziando a giocare è, come detto prima, il comparto grafico dato che il gioco è stato sviluppato per PC e console next-gen (PS3 e XboX360) e l’intelligenza artificiale dei dinosauri che, secondo la situazione in cui ci troviamo, possono essere dei mortali nemici o dei preziosi alleati. Infatti ai rettiloni non importa nulla di cosa stiamo facendo e appaiono improvvisamente, anche mentre ingaggiamo una battaglia verso i membri dell’esercito di Kane attaccando chiunque hanno sotto tiro. Possiamo anche giocare d’astuzia attirando il bestione e sviandolo verso i nemici, facendoci risparmiare le munizioni e guadagnare un notevole vantaggio tattico. Non tutti i dinosauri sono cattivi, anzi ci sono anche gli erbivori che non ci daranno alcun fastidio, semprechè non li molestiamo prima noi e allora partono alla carica.
Le armi a disposizione di Turok sono molteplici e molte sono dotate di un’utilissimo fuoco secondario che accentuano ancora di più la tatticità del gioco. Come equipaggiamento si può trasportare un coltello, un’arco e al massimo due tipi di armi da fuoco come il fucile o la mitraglietta: le armi da fuoco sono utili per uccidere il maggior numero di nemici più in fretta, mentre le prime servono per uccidere senza farsi sentire in quanto sono letali quanto silenziose. A volte è sempre utile usare le armi corpo a corpo in quanto ci danno la possibilità di muoverci furtivamente, evitando di incappare in spiacevoli scontri a fuoco diretti che potrebbero costarci cara la pelle.
Spettacolari sono le sequenze animate del combattimento, con il solo coltello, contro un dinosauro, dato che ci sarà proposto una specie di mini-gioco: eseguire le sequenze, o i comandi, che appaiono sullo schermo per avere la meglio sulla bestia uccidendola brutalmente; come detto le sequenze sono talmente spettacolari che dopo qualche ora di gioco rischiano di annoiare per la loro violenza e anche perché dopo un periodo di azione sfrenata queste sequenze possono essere interpretate come delle noiose interruzioni.
L’intelligenza artificiale dei dinosauri è stata ben programmata, ma non si può dire altrettanto di quella dei nemici umani: questi ultimi saranno facilmente preda dei mostri e si faranno uccidere facilmente da noi e dai nostri alleati, ciò rendono le sparatorie non molto emozionanti come siamo abituati con altri titoli.
L‘intelligenza dei dinosauri li rende anche degli elementi incontrollabili che agiscono per conto proprio e questo particolare rende divertente il gioco soprattutto nelle partite on-line.
Come detto prima l’azione del gioco è sfrenata e varia, grazie alla grande varietà delle armi a disposizione e di fare uccisioni silenziose (stile stealth) ma il tutto va ad incocciare contro un level design strutturato linearmente (fin troppo). La sensazione che si prova è quella di correre lungo un corridoio pieno di paesaggi mozzafiato, orde di soldati armati fino ai denti e dinosauri, dove l’unico obiettivo è correre e sparare senza la paura (o il rischio) di perdersi nella folta vegetazione. Se, invece, era possibile infiltrarsi tra le piante intrecciate e gli alberi dagli strani fusti il gioco prendeva anche una piega di mistero che ci faceva realmente sembrare di esserci smarriti su un pianeta ostile, sempre pronti all’imprevedibile.
Per quanto riguarda le texture bisogna dire che sono molto credibili soprattutto per quanto riguarda gli ambienti. I personaggi, invece, nelle sequenze animate di intermezzo sono sempre avvolti da una strana luce bianca (forse doveva essere il riflesso della luce) che, oltre ad essere fastidiosa, fa anche rivelare qualche imperfezione visiva del modello poligonale.
Una nota di merito va alla regia delle scene d’azione, che sembrano essere prese direttamente da buoni film con cambi di inquadrature suggestive che rendono più profondo il gioco.
A conti fatti un buon gioco solo per passare qualche ora di divertimento con sparatorie ripetitive.

un po' di screenshots:
vieni da paparino........... ......... che ti rompo la schiena!!
_____
colui che ci accompagnerà nella nostra avventura
__________________________
di chi sarà quel teschio??....................frammenti di ricordi
____________
scorci suggestivi del pianeta

_

for info thanks to: "Giochi per il Mio Computer" luglio 2008

for images thanks to: ^_^ my pc!! ^_^