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giovedì 10 luglio 2008

TimeShift

Nel momento in cui grandi FPS conquistano il mercato videoludico (Crysis, Call of Duty 4) c’è un gioco che quatto quatto si fa sentire, anche se all'inizio non troppo: TimeShift.
Il gioco, uscito per PC e console next-gen (PS3 e XboX360), ha una trama molto semplice (anche se sembra quella di un B-movie) nella quale abbiamo progettato una tuta speciale capace di riavvolgere, rallentare e fermare il tempo che viene sottratta da un nostro collega che la utilizzerà per la su brama di conquista del mondo. A questo punto ci infileremo la nostra tuta Beta e inizia la nostra avventura nel tentativo di catturarlo.
A prima vista sembra un FPS come tanti, ma una cosa lo contraddistingue dagli altri dandogli quel tocco di originalità quanto basta… la manipolazione ed il controllo del tempo.
Nella maggior parte del tempo della nostra avventura avremo a che fare con sparatorie in scontri a fuoco ben sviluppati e portare a termine il gioco sarà molto divertente anche grazie ai poteri della nostra tuta e alla varietà (e sfiziosità) delle armi a disposizione. Il controllo del tempo, in questo genere di giochi, è molto utile in quanto riavvolgendolo avremo la possibilità di incappare nello stesso errore come, ad esempio, scappare da un barile in fiamme che sta per esplodere; altra cosa che possiamo fare è bloccare il tempo quando i nemici ci si piazzano davanti (e loro si bloccano… giustamente ^^), li riempiamo di esplosivi, facciamo ripartire il tempo e loro… “puff!” si disintegrano senza sapere cosa è successo.
Il comparto audio si attesta su buoni livelli.
Il comparto grafico, invece, si attesta su ottimi livelli con un impatto visivo di grande effetto grazie anche ad una cura maniacale dei particolari e ad un buono uso di effetti. Il motore di gioco è ben programmato che anche nei momenti più critici (quando lo schermo è ormai saturo di elementi) non mostra il minimo rallentamento.
Il gioco, di per se, dura una decina di ore alla fine delle quali è possibile disputare partite in multiplayer. In questa modalità i poteri della tuta rimangono ma sono circoscritti in un raggio d’azione, senza sbilanciamenti e senza stravolgere la dinamica di gioco. Sono state inserite le classiche modalità multiplayer insieme a nuove modalità che sfruttano appieno la caratteristica del gioco.
Passiamo ora a parlare degli aspetti negativi del titolo tra cui gli enigmi che sono molto facili da risolvere (ad esempio per attraversare una stanza che sta crollando, basta fermare il tempo e passare), il percorso da compiere molto lineare nel quale basta andare avanti e sparare ai nemici e i nemici stessi che hanno un’intelligenza artificiale alquanto basta dato che sono facilmente abbattibili (è più appagante giocare in multiplayer con nemici comandati da esseri umani).
Altro punto a sfavore è la difficoltà del gioco stesso; infatti la convivenza di poteri per modificare l’andamento temporale e le armi potenti fanno si che il gioco sia sempre su livello facile con il quale difficilmente verremo uccisi.
In conclusione un gioco dotato di enormi potenzialità e caratteristiche particolari e originali che non sono state sfruttate a dovere. Rimane comunque un buon titolo riguardo il comparto grafico e l'originale gameplay.

alcuni screen tutti per voi:







info: rivista "Win Magazine Giochi"
images: www.IGN.com

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