Se gli utenti occidentali non possono dire di avere un horror game degno di nota per i propri Nintendo DS, nel Sol Levante esiste un prodotto che ha fatto molto parlare di se: si tratta di Nanashi no Game ("Il Gioco Senza Nome"), avventura ispirata all'inesauribile filone del j-horror.
Quello che vedete più in basso è il trailer di Nanashi no Game - Me, secondo episodio di questa serie targata Square-Enix e probabilmente destinata a non giungere mai dalle nostre parti. Il gioco si incentra nuovamente sulla spirale di morti innescata dall'utilizzo di un videogame maledetto: ciò che accade in esso finisce per ripercuotersi nella realtà, con conseguenze decisamente nefaste.
Si rimbalza così dalla realtà fittizia del Gioco Senza Nome (un platform-gdr in pieno stile NES, perfettamente funzionante) a quella vera, rappresentata in 3D.
La principale novità di questo nuovo episodio consiste nel fatto che ogni schermo del DS rappresenta uno dei vostri occhi: tenendo la console in verticale (come in Hotel Dusk), lo schermo tattile di destra mostrerà la realtà nella sua versione normale, mentre quello di sinistra mostrerà gli orrori sovranaturali che vi si celano dietro. Un espediente palesemente ispirato al film The Eye, qui riproposto con una certa efficacia.
Speriamo davvero che Square-Enix intuisca il potenziale di Nanashi no Game e gli conceda una possibilità anche in Occidente.
Quello che vedete più in basso è il trailer di Nanashi no Game - Me, secondo episodio di questa serie targata Square-Enix e probabilmente destinata a non giungere mai dalle nostre parti. Il gioco si incentra nuovamente sulla spirale di morti innescata dall'utilizzo di un videogame maledetto: ciò che accade in esso finisce per ripercuotersi nella realtà, con conseguenze decisamente nefaste.
Si rimbalza così dalla realtà fittizia del Gioco Senza Nome (un platform-gdr in pieno stile NES, perfettamente funzionante) a quella vera, rappresentata in 3D.
La principale novità di questo nuovo episodio consiste nel fatto che ogni schermo del DS rappresenta uno dei vostri occhi: tenendo la console in verticale (come in Hotel Dusk), lo schermo tattile di destra mostrerà la realtà nella sua versione normale, mentre quello di sinistra mostrerà gli orrori sovranaturali che vi si celano dietro. Un espediente palesemente ispirato al film The Eye, qui riproposto con una certa efficacia.
Speriamo davvero che Square-Enix intuisca il potenziale di Nanashi no Game e gli conceda una possibilità anche in Occidente.
info e screens: GameRepublic
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