Boom Blox Bash Party

In pochi forse avrebbero puntato su un puzzle game per Wii creato in collaborazione con il regista cinematografico Steven Spielberg. Qual'era il senso di chiamare un regista per dare vita a un puzzle game? Beh, esattamente non lo sappiamo neanche noi, ma ciò che è certo è che Boom Blox si è rivelato uno dei puzzle game più interessanti del 2008 e un gioco dal gameplay semplice ma divertente ed efficace.
Boom Blox, per chi non lo sapesse, si basa su un concept piuttosto semplice, bisogna distruggere costruzioni di blocchi di diversa forma e colore lanciandogli contro palle da bowling, bombe o altri oggetti a secondo del livello. L'idea di base quindi e seminare distruzione per ottenere punti ma farlo con ingegno tenendo in considerazioni numerosi fattori, merito di una fisica realistica e sempre ben contestualizzata. In realtà il titolo presenta tante altre sorprese e modalità di gioco garantendo una varietà di situazioni piuttosto elevata. Electonic Arts ha deciso di dare un seguito all'originale e carismatico franchise con Boom Blox Bash Party in arrivo, ovviamente, su Wii.
Fra le prime novità presenti in Boom Blox Bash Party vi è la presenza di ambientazioni inedite che influenzeranno radicalmente il gameplay. L'esempio mostrato da Electronic Arts è stato un livello ambientato nello spazio nel quale dover colpire degli agglomerati di blocchi fluttuanti in modo da ottenere il punteggio necessario alla vittoria. L'assenza di atmosfera e gravità ovviamente influisce pesantemente sul comportamento dei blocchi e sulla fisica del gioco. Un'interessante novità che potrebbe garantire una varietà di ambientazioni non soltanto dall'appeal estetico ma in grado anche di modificare l'intero approccio al gioco.

Lo stile di Boom Blox Bash Party è rimasto lo stesso del primo capitolo, colorato e ispirato, nuovi personaggi squadrati si affiancano ad altri vecchi, il tutto condito da situazioni e condizioni sempre divertenti. Per fare alcuni esempi dei livelli visti in azione, bisognerà distruggere quattro torri di blocchi col minor numero di lanci possibili, l'angolazione e la velocità del lancio si rivelano in questo caso fondamentali per far si che la torre colpita generi il crollo di tutte le altre. In un altro livello non bisogna lanciare un oggetto contro i blocchi ma attirare verso di sé questi ultimi con una mano elastica. Anche in questo caso la fisica influenza pesantemente il gameplay e l'angolazione e la velocità di lancio della propria mano elastica determina l'esito finale della prova. Boom Blox Bash Party, come il precedente episodio, non presenta una modalità di gioco online ma solo un multiplayer locale. La scelta, apparentemente discutibile, appare chiara una volta compreso lo spirito di gioco. La sfida online apparirebbe sterile e priva di significato in confronto a un multiplayer locale che, nel precedente episodio, rappresentava forse il punto di forza maggiore del gioco. Tanti tipi di sfida e modalità di gioco per un massimo di quattro giocatori. Durante la presentazione quattro impavidi sfidanti dovevano far cadere dalla pedana principale tutti i blocchi del proprio colore facendo attenzione a non far cadere anche quelli degli altri agevolandoli così involontariamente. La sfida, divertente e confusionaria, ha dimostrato che Boom Blox funziona ancora egregiamente in compagnia di alcuni amici grazie a un gameplay insospettabilmente versatile. In Boom Blox Bash Party verrà ampliato e migliorato l'editor dei livelli col quale dare vita alle proprie creazioni da inviare poi agli amici tramite server interni a Electronic Arts e quindi senza l'uso dei poco amati codici amico. Boom Blox Bash Party insomma non rivoluziona una meccanica vincente, ma arricchisce di ancora più varianti e di nuove idee uno dei puzzle game più divertenti degli ultimi anni. Non resta che attendere con ansia l'uscita del gioco prevista per il mese di maggio.

info e screens: GameStar